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martedì 7 gennaio 2020

Come gestire le Emozioni sgradevoli


Quando parliamo di emozioni sgradevoli, la prima reazione è cercare di evitarle, contenerle oppure sbarazzarcene al più presto. Ma come spesso accade, più cerchiamo di fuggire qualcosa e più quel qualcosa ritorna.

In effetti le nostre Emozioni, siano esse positive o meno, sono uno splendido ed utile strumento di Conoscenza di Sè. In particolare, nella Sofrologia, le emozioni sgradevoli, vengono considerate come una difficoltà di adattamento ad una data situazione da osservare. 
Ogni emozione ha un suo proprio linguaggio, bisogna solo mettersi all'ascolto cercando di cogliere i segnali corretti per andare a lavorare più efficacemente sulla propria Coscienza.

Il cammino da compiere è la corretta integrazione di queste Emozioni attraverso una metodologia che consenta una relazione naturale con esse. Illustriamo di seguito il riferimento teorico a questa metodologia:

1) Diminuire l'intensità dell'Emozione quando necessario
2) Definire il contesto in cui si sviluppa
3) Identificare i comportamenti razionali per gestire l'emozione
4) Agire mettendo in pratica i comportamenti più adatti

Il primo passaggio viene risolto in Sofrologia attraverso degli esercizi che si fondano sulla respirazione controllata e il rilassamento muscolare. Mentre per il secondo punto è fondamentale definire il contesto che è proprio per ogni emozione, per comprenderla e riuscire a porre in essere i comportamenti più adatti.



IDENTIFICARE IL CONTESTO

Quando percepiamo la collera significa che percepiamo una mancanza di rispetto dei nostri Valori da parte di qualcun altro. Al contrario nel senso di colpa siamo noi a sentire di non aver rispettato i nostri Valori di Vita.

La paura appare quando sento di non essere preparato a dovere per affrontare una certa situazione. La tristezza ci pervade quando abbiamo delle difficoltà a vivere una perdita.

Nella frustrazione abbiamo delle attese che facciamo fatica a soddisfare, mentre nella delusione abbiamo delle attese che non riusciamo a soddisfare come vorremmo.

Per fare un esempio di identificazione di comportamenti razionali da porre in essere, nella collera posso comunicare i miei Valori partendo dal pronome IO, evitando di utilizzare il pronome TU che viene vissuto come un'aggressione dall'altra parte. Posso mettermi all'ascolto dell'altro per prestare attenzione alle cose che vuole comunicarmi. Posso assicurarmi che la realtà non venga deformata (abbiamo la tendenza ad ingigantire i problemi oppure ad immaginare che certe cose siano fatte espressamente contro di noi)

Alla fine posso passare all'azione: vale veramente la pena far montare la collera oppure posso utilizzare questa Energia per fare cose più costruttive?

La tensione verso una migliore gestione delle nostre emozioni negative sgradevoli significa imparare a viverle in Piena Coscienza.

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